venerdì, novembre 16, 2007

telecomunicazioni agitate

tutti a guardare il fenomeno della crescita dell'agitazione delle maestranze wind del lorenteggio, a milano!
ecco come sta montando la protesta.
resto della mia idea di quindici giorni fa: il sindacato si propone come compito quello di accompagnare all'uscita chi non accetta il trasferimento.
piano industriale, vendita delle "torri", ristrutturazione operativa - ne abbiamo l'esempio con il call-center di Sesto san Giovanni! - nulla viene messo in discussione.
il lavoro del sindacalista è tra i più ingrati; costringe a scendere a compromessi laceranti oppure a farsi crescere una buona dose di pelo.
io credo soltanto nell'auto-organizzazione delle lavoratrici e dei lavoratori. non credo a null'altro. non do il mio futuro in mano a organizzazioni che hanno perduto il senso "sostanziale" del conflitto. tutt'al più schermaglie di facciata. a rischio di passare per qualunquista, esorto tutti a dar vita a mobilitazioni dalla base.
gli esempi della val di susa e di vicenza - no base indicano la via.
viva l'eroica lotta dei lavoratori della comunicazione.